TEMA
La canapa industriale, nonostante sia una materia prima interessante ed oggi oggetto di ricerca, oggi non ricopre una quota rilevante nei mercati di riferimento come, ad esempio, i comparti tessile (nonostante la grande tradizione), edilizio (dove è considerata una novità) e delle bioenergie verdi (dove è completamente ignorata).
PROPOSTA
Riconduciamo queste lacune a problematiche di natura economica e non tecnica, sviluppiamo e proponiamo modelli di business che rendano questa materia prima concorrenziale ai feedstocks oggi predominanti nei mercati di riferimento. La sostenibilità ambientale diventa valore aggiunto e non unica motivazione di acquisto.
TEMA
Con l'avvento del Big Data, oggi le aziende hanno a disposizione un volume di informazioni riguardanti i più svariati argomenti. Esistono nuove tecnologie che consentono di conoscere l'opinione di possibili clienti riguardo ad eventi, prodotti o marchi. Nonostante questa opportunità, oggi, le piccole e media imprese prendono decisioni commerciali o lanciano campagne di marketing senza avvalersi di questi strumenti.
PROPOSTA
Abbiamo sviluppato una soluzione tecnologica che ci consente di aggregare la Sentimental Analysis dei principali social media, dei forum e dei press media presenti nella rete. Abbiamo elaborato una proposta commerciale affinché tale strumento cessi di essere prerogativa solo della grande industria.
TEMA
A seguito della progressiva legalizzazione della canapa a livello globale, la crescita della domanda e dell'offerta di fiori e biomassa per l'estrazione di cannabinoidi per il mercato farmaceutico e cosmetico o per la produzione di cannabis light non va di pari passo con il quadro normativo vigente nelle singole nazioni. Per tanto le attività di produzione, trasformazione, commercio e vendita risentono di questa incertezza sul mercato.
PROPOSTA
Abbiamo sviluppato delle supply chains sicure ed efficienti per il commercio di materie prime e semilavorati della canapa. Abbiamo fondato un'azienda, la Monophases GmbH, che sulla base di questo piano industriale, importa ed esporta canapa in tutto il mondo.
Il commercio di materie prime agricole è antico come l'agricoltura stessa. Pertanto come sono definite le regole per la coltivazione lo sono altrettanto per l'import/export. Ma questo non vale per la canapa. A seguito del proibizionismo e della recente, graduale, legalizzazione, il commercio di questa coltura emergente comporta difficoltà insolite. I regolamenti delle single nazioni o stati variano fra loro (anche all’interno di istituzioni consolidate come l’Unione Europea o gli Stati Uniti d’America) a seconda del sottoprodotto e dalla destinazione d’uso della commodity oggetto di scambio.
La conoscenza delle singole normative e e l'esperienza nelle relazioni con le autorità doganali sono essenziali per transazioni di successo. Attraverso la nostra ampia rete internazionale, abbiamo costruito catene di approvvigionamento funzionanti per i nostri clienti. Con i nostri partner in logistica, assicurazione, stoccaggio, analisi ed assistenza legale, proponiamo soluzioni di commercio a basso/zero rischio. Il nostro obiettivo è quello di rendere la canapa commerciabile con la stessa facilità di qualsiasi altro prodotto agricolo.
La piccola e media impresa deficita nell'utilizzo di strumenti di Intelligence per attività strategiche come il lancio di prodotti, campagne di marketing o presenza sul territorio. Queste decisioni vengono spesso affidate all'esperienza ed all'intuito dei singoli imprenditori. Non è abitudine coinvolgere la base clienti a cui queste attività sono rivolte.
Per questo motivo, utilizziamo la Social Analytic per identificare e anticipare le tendenze dei consumatori monitorando parole chiave ed opinioni su piattaforme come Facebook, Instagram, Twitter, Linkedin; sui principali Forum e Blog di settore; sulle principali riviste e testate giornalistiche. Il Monitoraggio costante del settore industriale di riferimento, oltre che essere alla base di una elevata redditività nelle attività commerciali, è la chiave per essere sempre un passo avanti.
La della coltivazione della canapa risale a migliaia di anni fa. In tutto il mondo, culture diverse in secoli diversi hanno prodotto questa materia prima per ricavarne filati per l'abbigliamento dall'Asia all'Europa, corde e vele per i coloni europei o carta per la dichiarazione d'indipendenza degli Stati Uniti. Fu apprezzata per la produzione di biocarburante da Rudolph Diesel ed Henry Ford la sperimentò con successo nell'industria dell'automobile. Prima di essere bollata come un narcotico, era una materia prima che rivaleggiava con commodities concorrenti come il cotone, il legno, il petrolio o la plastica.
La recente domanda di materie prime che abbiano un impatto ambientale e sociale sostenibile, oltre le continue scoperte nell'ambito medicale/farmaceutico, hanno riportato la canapa al centro di un dibattito internazionale che ne ha favorito l'uscita dallo status di coltivazione illegale. La sfida di oggi è dedicare lo stesso impegno nella ricerca che in passato è stato riservato a colture come il mais o il frumento al fine di studiarne l'adattabilità alle esigenze tecniche e tecnologiche delle varie industrie a cui questa materia prima può essere destinata ed al contempo contemplare dei modelli economici di economi circolare che rendono i costi di produzione e trasformazione accessibili e convenienti per le singole aziende.
Il nostro obiettivo è quello di sostituire le voci "rifiuti di produzione" e "smaltimento dei rifiuti" nei piani aziendali con i termini "beni" e "materie prime".Offriamo soluzioni di economia circolare che limitino gli scarti di produzione rendendo i processi più efficienti con soluzioni tecnologiche innovative, che trasversalizzino le materie prime prodotte verso diversi mercati e trasformino ciò che attualmente è classificato come rifiuto o sottoprodotto, in opportunità commerciali.
I progetti, per quanto industriali e su larga scala, non mirano ad impoverire o peggiorare le condizioni di vita degli abitanti di alcune aree del pianeta a favore dell'arricchimento di altre. Puntiamo ad offrire soluzioni che siano economicamente attraenti per i mercati ma che diano alle comunità locali maggiori o nuove opportunità.
I progetti proposti da Monophases sono allineati con la nostra comprensione della sostenibilità ambientale. Sulla base di questo principio. Nel caso della produzione agricola diamo importanza ai fertilizzanti e agli pesticidi utilizzati, alla quantità di acqua e alla natura del suolo utilizzato. Nel caso della produzione o della trasformazione industriale, valutiamo l'impatto ambientale in termini di inquinamento e di assorbimento di energia.
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